Istituto Orsoline (Saronno)

Più di cinquanta ragazzi dell’Istituto Orsoline di Saronno hanno partecipato, il 10 novembre 2014, al seminario di Voci Globali. All’incontro erano presenti anche due insegnanti.

Tre ore fitte di lezione sui diritti umani e il giornalismo partecipativo, ma anche di dialogo e curiosità da parte dei ragazzi. Il lungo excursus sui diritti umani – storia ed evoluzione – ha assorbito circa un’ora mentre l’altra parte dell’incontro è stata dedicata a “come difendiamo i diritti umani“. Si è parlato quindi dei tribunali, del ruolo della società civile, ma soprattutto del citizen journalism, modello di comunicazione e di diffusione di news che coinvolge singole persone, non professioniste dell’ambito giornalistico. Un ruolo di watchdog dei Governi e di costante attenzione su temi sociali e civili.

Video, slide e la lettura e comparazione di testi online, sono stati utilizzati nel corso del seminario per fornire agli studenti strumenti di conoscenza sul tema e riflessioni specifiche. Ci si è soffermati sull’importanza di leggere più fonti, di imparare ad esercitare una lettura critica sia degli eventi sia degli articoli giornalistici e di sapere discernere tra notizie, propaganda e falsità.

Per restare sull’attualità si sono analizzati, in particolare, casi di notizie riguardanti l’ebola e l’Isis: il modo di scriverne, i titoli e i siti e testate che ne hanno parlato. Insieme, quindi, abbiamo “stanato” errori e falsità di comunicazione a cui si deve stare costantemente attenti.

Infine, si è accennato ad un fenomeno che coinvolge i giovani e l’uso distorto dei social media, il cyberbullismo… Perché, se anche Internet è un diritto umano – come sostenuto dalle stesse Nazioni Unite – questo diritto può essere utilizzato come un’arma pericolosa. Anche dalle giovani generazioni.

Di seguito un paio di articoli scritti da alcuni dei ragazzi che hanno preso parte al seminario:

Dalla Nigeria alla Corea, dalla Cina alla Russia: i diritti negati

“Possiamo essere liberi solo se tutti lo sono”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *